Luoghi culturali nella città di Bern

Gli appassionati di musica, danza e teatro trovano pane per i loro denti sui palcoscenici dello Stadttheater Bern e della Vidmarhallen. Ogni stagione il programma è ricco di spettacoli, concerti ed eventi speciali. Il Bühnen Bern comprende anche il Casino Bern, dove l’Orchestra sinfonica di Berna ripercorre la storia della musica. Il teatro a quattro sale, composto dallo Stadttheater, dal casinò e dalla Vidmarhallen che si trovano nell’edificio di un ex fabbrica nel quartiere Liebefeld, è il più grande teatro per concerti della regione ed esercita il suo fascino ben oltre i suoi confini. Anche il ristorante «Vierte Wand», situato sul palcoscenico dell’originale Stadttheater risalente al 1903, attira sia buongustai che appassionati di cultura.

Nella Dampfzentrale, l’ex centrale idroelettrica situata sulle rive del fiume Aare, vanno in scena performance contemporanee, spettacoli di danza e concerti pop d’avanguardia. Dove un tempo si produceva elettricità, dagli anni ‘80 è sorto un centro culturale, diventato con il passare del tempo un luogo d’incontro per gli operatori culturali e il loro pubblico, un luogo in cui si sperimenta in modo dinamico, si dibatte e si scoprono cose nuove. Ogni anno in novembre, la Dampfzentrale accoglie il festival musicale «Saint Ghetto» che porta a Berna grandi nomi internazionali e volti nuovi. Anche il lato gastronomico non viene trascurato. Gli ospiti infatti vengono coccolati con prelibatezze nel raffinato ristorante Dampfzentrale.

Raramente ci si imbatte in così tanta diversità culturale in uno spazio ridotto come quello del locale Ono. Su una superficie di soli 30 m², la scena culturale di Berna canta, ride, fa musica, filosofeggia, discute e sperimenta cose nuove. Nel 1954, l’opera teatrale scritta da Pablo Picasso «Il desiderio preso per la coda» ha debuttato in tedesco («Wie man Wünsche am Schwanz packt») tra le pareti di pietra arenaria chiara di questa cantina a volta, ai tempi nota con il nome di «Kleintheater Kramgasse 6». Oggi Ono propone un ricco menù culturale: concerti jazz, mostre fotografiche, teatro d’improvvisazione, karaoke su PowerPoint e la gettonatissima serata poetry «Berner Altstadt-Slam».

Commedie sfrenate con pugni che volano, performance che riflettono sulle «amicizie» ai tempi dei social o spettacoli che parlano di globalizzazione, migrazione, sfruttamento e razzismo come se fossero la normalità: La casa della cultura nel cuore della città vecchia di Berna porta in scena produzioni contemporanee con temi attuali, critici e politici. La sala principale e le due tipiche cantine a volta bernesi creano un’atmosfera familiare e accogliente. L’accessibilità è una realtà vissuta: la sala grande è accessibile in sedia a rotelle, con servizi igienici adeguati e impianto acustico. In giro con i bambini ma voglia di teatro – anche se non è uno spettacolo per bambini? Alcune rappresentazioni al Schlachthaus Theater offrono un servizio gratuito di babysitting: per godersi lo spettacolo in tutta serenità.

È il più antico club di musica di Berna! Da quasi 60 anni, nella Mahogany Hall al Klösterlistutz si tengono concerti e spettacoli di danza. Il locale fu inaugurato nel 1968 dalla «Longstreet Jazzband» e finora ha ospitato circa 5’000 concerti. Tra i musicisti che si sono esibiti figurano/i Mani Matter, Ira May e The Pedestrians. Ma qual è la ricetta del successo della Mahogany Hall? Semplice, sia giovani che meno giovani si sentono a proprio agio nelle sue sale storiche e il variegato programma di concerti, che ingloba jazz, pop dialettale fino all’hard rock, ce n’è davvero per tutti i gusti! Le serate «open-mic» sono il nostro consiglio da insider: ogni secondo mercoledì del mese, ad artisti sconosciuti viene offerta l’opportnità di esibirsi e di mostrare il o i loro talento/i.

Il sobborgo bernese di Köniz è dominato da un castello. Un edificio che nel Medioevo accolse l’Ordine Teutonico e, successivamente, i balivi bernesi. Nel corso del XIX e del XX secolo, qui furono ospitati anche diversi istituti psichiatrici e case di accoglienza per bambini. Oggi invece dove un tempo pranzavano i cavalieri si respira aria di cultura. Il castello propone una sala per matrimoni, un ristorante e dei palcoscenici, che vengono utilizzati e affittati dall’associazione Kulturhof Schloss Köniz. Le sale versatili e il cortile interno sono utilizzati per spettacoli teatrali, concerti, letture e festival culturali. Nel giardino del castello in estate si tengono concerti sotto il grande tiglio.

Un ritorno agli anni ‘40 con suoni groovy di sassofono, divani di velluto rosso, atmosfere notturne suggestive… Il Marians Jazz Room, dove gli intenditori scopriranno manifesti e statue originali degli ultimi decenni di storia del jazz, non potrebbe essere descritto meglio di così. Il programma prevede due concerti a sera, durante i quali ci si può lasciar trasportare dalla musica come se sul palco ci fosse Louis Armstrong in persona. È considerato uno dei migliori jazz club al mondo e regolarmente accoglie musicisti di fama internazionale.

Concerti, proiezioni di film, spettacoli teatrali, festival ed eventi di ogni tipo! Alla Reitschule la creatività non ha limiti. La varietà non è una caratteristica solo degli eventi e delle offerte che animano il centro culturale, bensì anche degli artisti e del pubblico che esso accoglie. Nel sottotetto si esibiscono star nazionali e internazionali, nella cosiddetta sala grande si celebrano feste, nel Tojo vanno invece in scena pièce teatrali contemporanee, mentre il «Sous le Pont» è il luogo degli spettacoli culturali accompagnati da una raffinata cucina da tutto il mondo (a proposito, assaggiate l’eccellente «Schnipo», cotoletta con patatine fritte! Non ve ne pentirete!). Le proposte variano a seconda delle stagioni e dell’umore. Se vi piace scoprire qualcosa di «un po’ diverso», il Kulturzentrum Reitschule è il posto ideale!

Più vicino al mormorio dell’Aare che scorre, è quasi impossibile: Il ristorante Cinématte, situato nel quartiere Matte – il più antico di Berna – si trova direttamente sulla riva del fiume e abbina piaceri gastronomici a puro godimento cinematografico. Il menu propone piatti stagionali preparati con ingredienti regionali, freschi e curati nei minimi dettagli – perché anche l’occhio vuole la sua parte. Chi ha solo un leggero languorino o vuole ricaricarsi prima della proiezione, troverà nel menu del bar piatti più leggeri come taglieri di formaggi, insalate o zuppe. Un buon calice di vino svizzero per brindare, seguito (o preceduto) da una perla del cinema svizzero o europeo – e la serata è perfetta.

Qui c’è decisamente allegria, perché il nome dice tutto. L’invitante ristorante Heitere Fahne si trova sotto il Gurten. Dopo una passeggiata sulla montagna locale, un colorato miscuglio di divani, sedie da giardino e, chi l’avrebbe mai detto, una bandiera, invita a soffermarsi. Il programma è, come si definisce l’«Heitere», selvaggio. Serata pizza ogni mercoledì, un ricco brunch domenicale con «Züpfe» ancora caldi e concerti che fanno sciogliere i cuori. Un uccellino ci ha anche cinguettato del «Räuber:innenrunde», in cui si discute di una mattinata insieme. Così unico, così amorevole e così creativo. Diremmo che è arrivato il momento di scoprire questo posto fantastico con le persone dedicate dietro il palco.

Come la maggior parte delle torri medievali, la Käfigturm (Torre delle Prigioni) ha assunto diverse funzioni nel corso della storia. Ricordiamo che fu costruita a metà del XIII secolo come parte delle mura esterne della città e in seguito funse, come suggerisce il nome, da prigione. Dal 1999, la Käfigturm ospita il Polit-Forum, che allestisce mostre volte a fornire informazioni e spiegazioni sulla vita politica. Durante dibattiti e lezioni ci si interroga sul concetto di democrazia, si discute di votazioni e i politici talvolta affrontano anche le domande critiche del pubblico.la popoliedrico, così come lo è la politica svizzera.

La Berner Generationenhaus si trova in un antico edificio in pietra arenaria proprio accanto alla stazione ferroviaria. Il nome dice già tutto: l’edificio, che un tempo ospitava un ospedale, oggi accoglie un asilo nido, un parco giochi pubblico e il servizio di consulenza per genitori del Cantone di Berna. Dalla sua inaugurazione nel 2014, la Generationenhaus si è affermata anche come luogo culturale. Nell’offerta figurano progetti teatrali e musicali partecipativi, nonché mostre ed eventi di vario genere. Inoltre, nella cappella dell’edificio si esibisce regolarmente anche il «Generationen Chor», un coro formato da circa 80 cantanti che hanno un’età compresa tra i 20 e gli 80 anni. La cosa migliore? Molti appuntamenti in programma sono gratuiti – e non è previsto alcun obbligo di consumo.

Circa 70 locali all’interno del Progr fungono da atelier per circa 150 artisti di discipline diverse. Nato come struttura provvisoria, il Progr (ex Progymnasium) si è rapidamente affermato nel panorama culturale di Berna. Il piano terra con le sue gallerie, i due ristoranti, la palestra e il Lehrzimmer (in italiano: aula insegnanti), è aperto al pubblico ed è un luogo d’incontro per gli abitanti della città. Nel Lehrzimmer ci si può sedere a bere un caffè, mentre nella palestra si tengono regolarmente concerti e feste. Dove un tempo gli scolari si dondolavano su sbarre e anelli e facevano le capriole, oggi si trova uno dei punti caldi della vita culturale e notturna di Berna.

Nell’ex cappella del quartiere Breitenrain di Berna, in un ambiente intimo e familiare, il pubblico si diverte ad assistere a concerti pop, rappresentazioni classiche o appuntamenti come le «Chanson- und A-Cappella-Abende». La Cappella è uno dei migliori indirizzi di Berna per godersi spettacoli di cabaret e poetry slam. Dopo la sua inaugurazione nel 1998, i menestrelli locali Imgard Knef e Franz Hohler sono stati i pionieri, sostituiti oggi da Uta Köbernick, Christoph Simon, Esther Hasler e Marco «Güschä» Gurtner. Molto amati anche i mitici appuntamenti dello «Slam Olymp»: quattro poet slam si sfidano in quattro discipline – in palio la corona della vittoria.

Teatri

• Das Theater an der Effingerstrasse
  Un vero beniamino del pubblico: propone pièce da camera, monologhi teatrali, adattamenti letterari – e una compagnia di alto livello.

• Theater Matte
  Il teatro in dialetto bernese lungo l’Aare porta in scena sia opere di Anton Cechov sia le canzoni di Mani Matter – unendo autenticità popolare e raffinatezza culturale.

• Theater Remise
  In una piccola casa in legno sulla Laupenstrasse, questo teatro accogliente propone musical, danza e spettacoli teatrali.

• Theater Madame Bissegger
  Un tempo teatro itinerante, oggi ha una sede fissa – ma resta creativo e selvaggio come vent’anni fa.

Sale da concerto

• Sous Soul
  Cultura nel cuore della città: su undici palchi, il Sous Soul offre spazio a concerti, letture, mostre d’arte, cabaret e molto altro ancora dalla scena culturale.

• Bierhübeli
  Uno spazio cult con galleria, bar e giardino che da decenni fa da casa musicale a band svizzere e internazionali.

• Gaskessel
  Fin dagli anni Settanta, il Gaskessel è un laboratorio creativo pulsante della cultura giovanile: concerti, feste e proiezioni ne fanno il cuore alternativo di Berna.

• ISC
  Su più piani, l’ISC Club propone concerti di tendenza, drink da sorseggiare e partite di calcetto.

Cinema indipendenti

• Lichtspiel
  La cineteca Lichtspiel dà vita alla storia del cinema – con proiezioni, workshop e corsi dedicati.

• Kino Rex
  Un cinema d’autore al posto di uno mainstream: dal 2015, nei suoi due schermi il Rex conquista cinefilɜ con rassegne tematiche, film d’autore e opere d’arte cinematografica.