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Rim El Memmi, Ambasciate tunisia

Pubblicato: 17.02.2022

Secondo il ministro Rim El Memmi, il termine «coolattitude» riflette al meglio lo stile di vita di Berna. Tuttavia, lo sciopero delle donne del 2019 l'ha lasciata tutt'altro che «cool» e con l'affermazione «Il colore mi ha» si riferisce non solo a Paul Klee, ma anche ai diversi colori dell'Aare, che la affascinano così tanto.

Articolo pubblicato nell'infolettera febbraio 2022.

Rim El Memmi ...

... viene da Tunisi, la capitale della Tunisia. La sua famiglia proviene dal villaggio berbero di Tazoghrane a Cap Bon, nel nord-est della Tunisia.

... è ministro presso l'ambasciata tunisina ed è responsabile delle questioni politiche e culturali e della stampa.

... è stata vicedirettrice della Direzione generale per le relazioni con l'Europa e l'Unione europea presso il Ministero degli Affari esteri di Tunisi prima di essere trasferita in Svizzera.

... ha una grande passione per la lettura. Ha appena scoperto un bellissimo libro della scrittrice svizzera Elisa Shua Dusapin: «Un inverno a Sokcho». Anche l'escursionismo è uno dei suoi passatempi preferiti. Il Bantiger sembra molto vicino... Finché non inizia la salita.

... ama passeggiare lungo le rive dell'Aare e osservare il fiume con i suoi colori mutevoli a seconda del tempo e dell'ora.


10 domande per Rim El Memmi

Come si svolge una normale giornata lavorativa?

Le mie giornate sono piene e variegate: rispondo alle richieste delle autorità tunisine, prendo provvedimenti con i miei colleghi del Dipartimento federale degli affari esteri. A volte sostituisco anche l'ambasciatore, come è successo di recente in occasione della cerimonia di consegna degli auguri di buon anno del corpo diplomatico al Presidente della Confederazione.

Cosa le piace di Berna?

Sono nato in un Paese che ha 1'300 chilometri di coste. Ho quindi un forte legame con l'elemento acqua, ed è per questo che mi fa molto piacere che l'acqua sia molto presente anche a Berna: Berna si trova nell'ansa dell'Aare e alcuni edifici – soprattutto nel quartiere Matte – stanno con i piedi nell'acqua, proprio come a Venezia. Sulla Piazza federale, l'acqua sgorga dal terreno in fontane e l'acqua scorre sempre nelle numerose fontane sparse per la città.


«Vado spesso alla piattaforma della cattedrale, che è così vicina al mio appartamento che la considero un po' come il mio giardino.»

Ci parli del suo luogo preferito a Berna.

Il lungofiume è molto vicino al mio appartamento. Ci vado così spesso che lo considero quasi il mio giardino. Mi piace combinare arte e passeggiate quando visito la città di Thun, che offre un panorama straordinario con scene quotidiane pittoresche, o quando visito l'altrettanto magnifica Fondazione Abegg.

Cosa l'ha sorpresa di più quando è arrivata a Berna?

Nuotare in uno scenario urbano. La prima volta che ho fatto una passeggiata lungo l'Aare, non sapevo che si potesse nuotare. Ero appena uscita dall'ufficio, indossavo un tailleur e scarpe con il tacco e mi chiedevo perché le persone intorno a me stessero facendo una passeggiata in costume da bagno.

Come descriverebbe lo stile di vita bernese?

La priorità assoluta è il «coolattitude». Berna non è rigida, snob o addirittura arrogante come si può vedere in altre capitali.

C'è qualcosa che cambierebbe di Berna?

Sinceramente, non cambierei nulla. La qualità di vita imbattibile, la notevole armonia urbana e la vicinanza alla natura: Berna è una città unica, e questa unicità va assolutamente preservata.

Formaggio o cioccolato? Albert Einstein o Paul Klee? Orso o birra? Escursioni o sci?

Paul Klee. Non solo per il viaggio di Paul Klee in Tunisia nell'aprile del 1914, che ha plasmato la sua carriera artistica – dopo tutto, ha dichiarato durante questo viaggio: Il colore ha me. Ma anche per visitare il fantastico museo, così splendidamente inserito nella natura circostante. Tra l'altro, la retrospettiva di Gabriele Münter al Zentrum Paul Klee sta documentando il suo viaggio in Tunisia, anch'esso fonte di ispirazione.


«Lo sciopero delle donne del 14 giugno 2019 è stato un momento indimenticabile per me che ero spettatrice nella piazza Federale.»

Qual è stato uno degli incontri più importanti del suo soggiorno in Svizzera?

Ho vissuto un momento incredibile a Berna durante lo sciopero delle donne del 14 giugno 2019, quando ho assistito alla straordinaria atmosfera che si respirava sulla Bundesplatz durante la grande mobilitazione per i diritti delle donne e l'uguaglianza.

Cos'altro c'è sulla vostra «lista delle cose da fare»?

I treni leggendari: il Glacier Express e il Bernina Express, o il fascino antico della ferrovia da Montreux all'Oberland Bernese (GoldenPass Panoramic Line).

Chi vorreste sentire la prossima volta?

Doris Frick, ambasciatore del Liechtenstein.

Contatto Rim El Memmi

E-mail: r.elmemmi@diplomatie.gov.tn

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