Berna in 72 ore per appassionati di storia e di architettura

Gli appassionati di storia possono fare colazione in quella che un tempo fu la casa di Albert Einstein, ora Café Einstein e tenersi aggiornati sull’attualità mondiale, leggendo i numerosi giornali in internazionali. Dopo aver fatto il pieno di energie, si prosegue attraverso il centro storico. Chi desidera informazioni di prima mano può partecipare al «Giro del centro storico UNESCO» e avvalersi delle conoscenze dei nostri esperti della capitale. Dopo la passeggiata, è la volta del Museo Storico di Berna, raggiungibile attraversando il Kirchenfeldbrücke: una collezione unica sulla storia di Berna e del mondo attende i visitatori.

Se avete voglia di pranzare come è dato fare a un consigliere federale, vi consigliamo il leggendario ristorante Entrecôte Fédérale. Situato di fronte a Palazzo federale, il locale invita ad assaggiare una delle sue prelibatezze o ad assaporare l’Entrecôte Café de Paris, la cui fama travalica i confini di Berna. Sulla terrazza con vista su Palazzo federale o nella «Bundesratsääli» con i ritratti di tutti i consiglieri federali, un pasto consumato all’Entrecôte Fédérale è un’esperienza che rimane sicuramente impressa nella memoria.

Dopo aver gratificato il palato, è il momento di una passeggiata digestiva. E nulla si presta meglio dei gradini dell’imponente «Zytglogge» (torre dell’orologio) nell’ambito di una visita guidata. Dopo la visita, vale la pena di soffermarsi sulla terrazza della Cattedrale, prima di dirigersi verso il Centro Paul Klee. L’imponente edificio può essere ammirato dall’esterno oppure si può visitare una delle interessanti mostre. Nelle immediate vicinanze campeggia la Bäre Tower di Ostermundigen, luogo perfetto per godersi la vista sulla capitale sorseggiando un aperitivo al ristorante Uma.

Il tramonto dal Giardino delle rose non è appannaggio di soli innamorati e piccioncini! Da qui chiunque merita di godersi la meravigliosa vista sul centro storico della città. Dopodiché, se lo stomaco brontola, è il momento di pensare a una deliziosa cena. Vi raccomandiamo la Klötzlikeller: si tratta di una cantina storica nella città vecchia di Berna in cui vengono serviti piatti classici come un raffinato cordon bleu o le Klötzli-Rösti fatte in casa. Non lontano, l’imponente Kornhausbar è il locale perfetto per concludere la serata con un buon digestivo. Il Boutique Hotel Belle Epoque offre alloggio in camere eleganti in stile antico. Vi auguriamo una buona notte!

La giornata inizia con una ricca prima colazione a buffet in hotel. Dopodiché si prende il treno e poi l’autobus fino al pittoresco sentiero delle case e dei ponti di Eggiwil (Eggiwiler Haus- und Brückenweg). Testimonianze della tradizionale carpenteria della regione, le splendide fattorie dell’Emmental con i loro tetti sporgenti e i ponti di legno coperti incantano grandi e piccini. Il legno caratterizza da sempre l’architettura regionale e rimane a tutt’oggi un materiale di costruzione fondamentale nonostante le nuove tecniche edilizie. Decorazioni floreali e giardini curati con amore conferiscono alle fattorie un fascino particolare. Chi ama spostarsi su due ruote può noleggiare una e-bike ed esplorare i dintorni pedalando.

Affamati dopo il tour del mattino, merita fermarsi immediatamente all’Hotel Hirschen Eggiwil e gustare un piatto tradizionale svizzero. Tutti i piatti sono preparati con ingredienti freschi e regionali, provenienti per lo più dai dintorni. In questo ristorante regna l’amore per il dettaglio e si celebra l’arte della cucina. La ciliegina sulla torta: il ristorante è immerso in un paesaggio idilliaco di prati e dolci colline e offre una vista mozzafiato sulle Prealpi.

È il momento di tornare nella città degli Zähringer, dove vi aspetta un’ampia scelta di attività. Gli amanti della birra non possono assolutamente perdersi una visita guidata del birrificio di Burgdorf, dove viene prodotta l’omonima birra, mentre gli appassionati di architettura potranno partecipare a un tour della città. Chi preferisce curiosare in solitudine, al Museo Franz Gertsch trova numerose esposizioni. Anche l’imponente castello di Burgdorf invita a scoprire la storia regionale con la sua mostra interattiva. Infine, chi ha bisogno di una pausa può fermarsi a fare merenda (detta «Zvieri») in uno degli accoglienti caffè del centro storico.

I buongustai possono vivere un’esperienza culinaria di alto livello al ristorante dello Stadthaus di Burgdorf. Agli avventori è dato scegliere tra piatti classici e sostanziosi da brasserie e raffinate creazioni Gault-Millau, spesso a base di ingredienti regionali a km zero. Se dopo questa ricca cena sopraggiunge la stanchezza, è possibile pernottare in una delle 18 camere lussuosamente arredate dello Stadthaus. Chi invece ha sempre sognato di dormire in un castello, troverà nell’ostello della gioventù del castello di Burgdorf un alloggio economico in cui trascorrere la notte. E non è detto che mentre si è intenti a sorseggiare il proprio «Schlummi» (il bicchierino della staffa), una stella cadente non passi proprio davanti al castello.

Dopo un buon sonno rigeneratore, ci si rifocilla con una deliziosa prima colazione e si fa ritorno nella capitale. Dalla Cattedrale si può ammirare tutta la città e lo spettacolare panorama alpino. Dopo la visita della Cattedrale, si ritorna a Palazzo federale, dove si partecipa a un tour accompagnati da veri esperti fino a poco prima di mezzogiorno. Nella sala della cupola, nelle sale delle Camere o nella famosa Sala dei passi perduti, si farà tesoro di nozioni interessantissime sul funzionamento del Parlamento e sulla storia del palazzo storico che lo ospita.

Chi ha sempre desiderato vestire i panni di un parlamentare, può pranzare al Lorenzini, proprio accanto alla «Zytglogge» (torre dell’orologio), dove la cucina italiana, in particolare quella toscana, la fa da padrone. Gettonatissime le creazioni di pasta fatta in casa, ma anche i classici come il filetto di manzo o le scaloppine di vitello. Segue una passeggiata digestiva attraverso il Kornhausbrücke, dove vi aspetta una vista unica sul centro storico di Berna. I più golosi, possono deliziarsi con un dolce al Bread à Porter e concedersi un leggendario Carac.

Dopo un programma fitto fitto di tre giorni, è lecito rilassarsi un po’. Non vi è modo migliore del Bernaqua, nella parte occidentale della città, proprio dietro l’imponente edificio architettonico del centro commerciale Westside. Il Bernaqua è perfetto per rigenerarsi e lasciarsi coccolare dall’acqua spumeggiante. Infine, dopo il meritato relax, ci si può dedicare allo shopping nel Westside, prima di tornare in centro.

A coronamento di tre giorni indimenticabili a Berna, non può mancare una cena nello spettacolare ristorante Kornhauskeller. Gli appassionati di architettura qui troveranno pane per i loro denti. È proprio il caso di dirlo! Dal lato gastronomico, il Kornhaus predilige prodotti regionali e stagionali, integrati da specialità bernesi e pietanze classiche sostanziose. L’ampia selezione di vini della vinoteca interna delizia inoltre gli amanti del vino. Perfetto per brindare a tre giorni indimenticabili nella capitale svizzera. Prosit!