11 eventi da non perdere in novembre a Berna

Zuppa di zucca, aperitivi dell’Avvento, vin brûlé, punch, «Güetzi» (biscotti) e praline artigianali: queste e tante altre delizie attendono i visitatori delle Finestre di novembre a Berna. L’atmosfera accogliente dell’Avvento nella città federale prende vita già nel penultimo mese dell’anno. Ogni giorno viene aperta una delle 30 finestre decorate con cura e fantasia, donando un tocco di magia prenatalizia alle giornate autunnali spesso uggiose. Consigliamo di non perdere l’inaugurazione delle nuove Finestre di novembre. In questa occasione, infatti, i negozi e i ristoranti aderenti all’iniziativa propongono sorprese speciali.

Per gli abitanti di Langnau, la pista di pattinaggio è l’evento invernale per eccellenza: un luogo accogliente in cui ritrovarsi con famiglia e amici. Pulita più volte al giorno, la pista di ghiaccio consente di pattinare fino a dopo il tramonto perché garantisce una superficie sempre perfetta. Per i meno esperti, sono disponibili simpatici ausili a forma di foca, ideali per muovere i primi passi sul ghiaccio in tutta sicurezza. L’inverno spalanca le porte all’avventura per grandi e piccini e nulla può fermarla! Il dettaglio che fa la differenza? L’ingresso è gratuito. E per riscaldarsi, lo chalet accanto alla pista offre, oltre a un’atmosfera da fiaba, bevande calde, fondue, raclette e un brunch domenicale che conquista ogni palato. Il nostro consiglio: prenotate in anticipo, perché i tavoli vanno a ruba!

Dal 13 al 15 novembre, Berna si trasforma nella «Capital of Cheese». L’area di Bernexpo ospita infatti i prestigiosi World Cheese Awards, un evento imperdibile per tutti gli amanti del formaggio! Tra oltre 5 000 formaggi in gara, verrà incoronato il migliore al mondo. I visitatori possono degustare specialità casearie e acquistare delizie da portare a casa nello «Swiss Fine Food Market», uno spazio di 2 000 m² dedicato alle eccellenze gastronomiche. Non mancheranno esperienze esclusive come il tram della fondue, che invita a gustare uno dei più famosi piatti tradizionali svizzeri durante un tour panoramico della città. E per le famiglie, la Quartierplatz davanti al Wankdorf Center si animerà con giochi, concerti e attività per tutte le età. Un fine settimana durante il quale sarà il formaggio il vero e unico protagonista.

Lo Zibelemärit di Berna è molto più di un mercato: è un legame profondo con la propria identità. Il mercato è invaso da ogni sorta di visitatori: bambini vivaci che amano lanciare coriandoli ai passanti, appassionati dello Zibele-Rave o amanti delle tradizioni, che lo apprezzano in modo particolare per acquistare le splendide cipolle intrecciate. Gli abitanti di Berna hanno un legame speciale con questo evento autunnale, classificato ufficialmente come «tradizione svizzera vivente». Anche durante l’edizione di quest’anno non mancherà una ricca offerta culinaria: zuppa di cipolle, torta di cipolle, pane all’aglio, vin brûlé, fette di formaggio e mosto caldo speziato. Nella città federale le tentazioni iniziano già all’alba!

A Berna, il piacere della buona tavola va ben oltre i confini della città. Chi si lascia guidare dal brontolio dello stomaco e dalla passione per l’atmosfera romantica del periodo prenatalizio, tra il 26 e il 30 novembre deve assolutamente fare tappa nell’Oberaargau. A solo un’ora di treno da Berna, nel cuore storico di Huttwil, prende vita uno dei mercatini natalizi più grandi, affascinanti e suggestivi della Svizzera. Tra le casette in legno decorate con cura si scoprono tesori dell’artigianato tradizionale e delizie gastronomiche di ogni tipo. Mandorle tostate, raclette fumanti e i tipici biscotti di pan di zenzero bernesi rendono davvero speciale l’inizio della stagione natalizia.

«Evitare di comprare i regali all’ultimo minuto», un proposito che immancabilmente ogni anno non viene rispettato! Per evitare di cascarci anche quest’anno, vi consigliamo il 30 novembre di fare un giretto nella parte bassa del centro storico. Durante la tradizionale prima domenica dell’Avvento, dalle ore 11:00 alle 17:00, numerosi negozi rimangono aperti e propongono creazioni originali. E chi avesse voglia di mandarini e noccioline può fermarsi presso la Zytglogge (Torre dell’Orologio) e chiederne un sacchetto a «Samichlous» (San Nicolao). Una sola domenica non è sufficiente per portare a termine lo shopping natalizio? Nessun problema: anche il 14 e il 21 dicembre sono previste le vendite domenicali annuali, alle quali i negozi partecipano su base volontaria.

Un’autentica esperienza gastronomica attende i buongustai a Uettligen, presso la fattoria biologica Schüpfenried. Già nel mese di ottobre, qui ha aperto i battenti per il decimo anno consecutivo il pop-up di Aplati, un progetto creato dalle sorelle Camille e Céline, che sorprendono regolarmente gli ospiti della regione di Berna con originali concetti di ristorazione temporanea. I piatti vengono serviti su un lungo tavolo allestito nella serra della fattoria, con ingredienti che provengono direttamente dai campi circostanti. Le verdure e i cereali sono coltivati in loco e la carne proviene dagli animali della fattoria, un ciclo alimentare che inizia e finisce nel cuore della natura. Aplati accoglie gli ospiti dal mercoledì al sabato fino al 20 dicembre. E chi si ferma a cena, può anche decidere di concludere la serata con una pausa rilassante, nella sauna su ruote della fattoria.

Quando l’oscurità cala nelle strade di Berna, è il momento perfetto per iniziare una passeggiata spettrale tra mondi oscuri e storie di fantasmi. Durante il tour «Berna spaventosa», i partecipanti ascoltano racconti di streghe e incontrano figure oscure ed eterni esiliati. Quali luoghi del centro storico sono stati teatro di terribili crimini? Quali angoli e vicoli sono testimoni silenziosi di leggende inquietanti? Questo tour macabro intreccia eventi storici e folclore, facendo rizzare i capelli più di una volta a chi si spaventa facilmente.

Grazie all’affascinante mostra cinematografica ospitata all’Alps la Groenlandia è da tempo un tema centrale nel quartiere dei musei di Berna, la più grande istituzione culturale della Svizzera per superficie. Ora, con la mostra «Groenland in Sicht» (Groenlandia in vista!) presentata al Museo Storico di Berna si aggiunge un’ulteriore prospettiva. La collezione groenlandese del museo, con i suoi 150 oggetti, è tra le più importanti del Paese. La nuova esposizione si concentra sulla storia di questa raccolta, sull’interesse svizzero per i mondi polari e sul lascito coloniale che ne accompagna la narrazione. Con il «Museumsquartierpass Grönland x Grönland», è possibile visitare entrambe le mostre al prezzo di una. E per concludere al meglio una giornata all’insegna della cultura, niente di più piacevole che rilassarsi al caffè del museo Las Alps, sorseggiando una fresca Qajaq (la tipica birra groenlandese).

Questo speciale festival cinematografico è ormai un appuntamento fisso per gli appassionati di cultura e cinema. In occasione della 14esima edizione, le ambasciate latinoamericane e caraibiche di Berna invitano il pubblico a immergersi (gratuitamente) nelle presentazioni artistiche dei loro Paesi. Una parte dei film è già stata proiettata a ottobre, ma fino al 18 novembre il Cine Club Bern propone pellicole provenienti da Argentina, Perù, Uruguay, Costa Rica e dal Paese ospite di quest’anno: l’Italia. E se popcorn e gelato non saranno sufficienti a placare i morsi della fame perché non trasformare la serata in un vero viaggio culturale, abbinando il programma cinematografico a una cena in un ristorante latinoamericano di Berna? Che ne dite, ad esempio, di provare El Mexicano nella Spitalgasse?

«Chi mordicchia il mio tetto?» Per gli appassionati di fiabe, questa frase evoca subito immagini di briciole, casette di marzapane e forni ardenti. La citazione è tratta infatti dalla celebre fiaba dei fratelli Grimm «Hansel e Gretel», che sul palcoscenico dello Stadttheater di Berna prende vita in una nuova veste: quella dell’opera. Lo spettacolo è pensato per tutta la famiglia: accompagnato da note canzoni per i più piccoli, è eseguito dal coro di bambini del Bühnen Bern, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Berna. La prima è prevista l’8 novembre e sono in programma anche repliche dedicate alle scuole e spettacoli con servizio di assistenza per bambini durante alcune rappresentazioni.