Tutto sul formaggio svizzero a Berna
Vi viene fame solo al pensiero? Che si tratti di Emmentaler DOP, saporito Hobelkäse o di alternative vegane, a Berna è possibile scoprire tutte le sfaccettature del cosiddetto «oro bianco». Vi mostriamo la vasta offerta della Regione.
Scoprire le cantine di stagionatura a Berna
Nel «Chäs Chäuer», sotto il «Chäsbueb», ospitalità bernese e delizie casearie regionali si fondono in un’esperienza davvero speciale. Circondati da forme di formaggio in stagionatura e dal profumo di formaggio fuso, è un piacere staccare la spina dalla routine quotidiana. Dalla classica fondue alla saporita raclette, ai taglieri preparati con cura, gli amanti del formaggio trovano pane per i loro denti. Si mangia su lunghi tavoli di legno, in un’atmosfera conviviale, sorseggiando un bicchiere di vino e concludendo con una deliziosa fetta di torta fatta in casa. Chi desidera vivere un’esperienza ancora più intensa può prenotare il suggestivo brunch del sabato o la raclette a lume di candela con ben 20 tipi di formaggio.
Formaggi stagionati nella cantina del centro storico, una fondue con una deliziosa miscela fatta in casa, diverse varietà di raclette e altro ancora è quanto offre la «Chäshütte», nel centro storico di Berna.
Caseificio dimostrativo dell’Emmental
Nel caseificio dimostrativo dell’Emmental la tradizione casearia diventa esperienza. L’antico stabilimento di produzione è accessibile al pubblico e offre uno sguardo unico sul mondo del famoso Emmentaler. Tra grandi calderoni di rame e aromi speziati, si scopre come dal latte nasce il famoso formaggio coi buchi. Il percorso esperienziale «Königsweg» (La via del re) racconta in modo simpatico e istruttivo la storia dell’Emmentaler DOP. I gruppi hanno inoltre la possibilità di produrre il proprio formaggio in uno «Stöckli», edificio storico del caseificio. Il caseificio dimostrativo combina così l’arte viva della manifattura con il piacere del gusto, rendendo indimenticabile la visita nell’Emmental.
A proposito: nel magazzino di stagionatura Gourmino, sotto antiche volte sotterranee, maturano migliaia di forme di Emmentaler DOP e Le Gruyère DOP. Le visite guidate delle cantine storiche del formaggio a Langnau offrono interessanti approfondimenti su commercio, lavorazione e conservazione del formaggio.
Visita a un alpeggio
Dove le mucche pascolano su rigogliosi prati di montagna e l'aria profuma di fieno e legna bruciata si produce il Berner Alpkäse. Sono molti i caseifici alpini e di montagna sparsi nella regione, parecchi dei quali a conduzione familiare e con un bagaglio di conoscenze secolari. Durante l’alpeggio estivo, un laborioso operato artigianale dà vita a un formaggio che è più di un semplice prodotto: racconta di pendii ripidi, delle prime ore del mattino e della vita al ritmo della natura. Che sia dolce o piccante, ogni formaggio porta la firma degli alpigiani. Molti caseifici invitano a degustare i loro prodotti o vendono le loro specialità direttamente sull’alpe. In questo modo, l’escursione nelle Prealpi bernesi diventa un'esperienza culinaria.
Nel Gantrisch un container adibito a caseificio mobile mostra quanto la tradizione possa essere innovativa: all’alpeggio Nünenen il latte fresco viene trasformato in delizioso formaggio e gustosissimo gelato secondo una ricetta originale.
Nel paese del Mammutkäse
Tutto è iniziato con un’idea e tanto amore per il formaggio. Tre casari dell’Emmental volevano produrre qualcosa che durasse nel tempo: un formaggio sorprendente, che stupisse non solo per le dimensioni, ma soprattutto per il gusto. È nato così il Mammutkäse (formaggio Mammut), un vero pezzo di Svizzera, fatto a mano e stagionato con passione. Ad Aarwangen, Dürrenroth e Gondiswil il latte crudo non insilato, viene lavorato in caldaie di rame e conservato in condizioni ottimali. Il risultato sono due varietà d’eccellenza: quella rossa, delicata, dal sapore di nocciola, e quella nera, forte, dall’aroma inconfondibile. Con un diametro di 85 centimetri e un peso fino a 55 chilogrammi, le forme si distinguono per dimensioni e sapore. Ideale per l’aperitivo, una festa tra amici o uno spuntino.
Ulteriori esperienze
Dal tram del fondue alla produzione del proprio formaggio, fino alla tradizionale discesa dagli alpeggi quando il formaggio d’alpe ritorna in valle: altre esperienze a tema formaggio aspettano solo di essere vissute.
Avete già sentito parlare del Passaporto del formaggio svizzero? Questo particolare documento collega quattro caseifici svizzeri in un piacevole viaggio on the road e prevede una collezione di timbri sull’arco di due anni. Chi raccogli tutti i timbri sarà premiato con una sorpresa del valore di 75 franchi.
Feste del formaggio e manifestazioni

Formaggio da acquistare e da gustare
Brunch con formaggio cremoso a pasta molle? Una merenda con Hobelkäse? Oppure l’acquisto di formaggio in una fattoria della regione o al mercato settimanale di Berna? A Berna il formaggio è sempre in ottima compagnia. Mercati locali, negozi di specialità gastronomiche e ristoranti con piatti regionali portano in tavola i sapori nostrani. E per chi ama il formaggio fuso, ecco i nostri consigli per gustare un’ottima fondue.
Nella regione di Berna il formaggio viene prodotto in modo responsabile. Molte aziende puntano sul benessere degli animali, sui percorsi brevi e sulla stagionatura naturale. Chi è alla ricerca di formaggi senza lattosio o alternative vegane troverà sicuramente ciò che cerca presso la rinomata azienda bernese New Roots.
Dormire in una forma di formaggio
Sì, esiste davvero: presso la locanda Kuttelbad nella regione del Napf, la «Schlafkäse» è pronta ad accogliervi per un’indimenticabile notte sotto il cielo stellato. Un’esperienza tra sogno e tradizione. Durante le notti calde, i due letti singoli possono essere spostati all’esterno – per un’esperienza di sonno davvero all’aria aperta. Se fa freddo o c’è tempesta, un sistema di riscaldamento garantisce il comfort. E se piove, un telo impermeabile protegge dal « Huduwätter » (brutto tempo). Chi preferisce qualcosa di più classico, troverà proprio accanto alla locanda affascinanti alloggi tradizionali.
Il formaggio è un prodotto tipico della Svizzera proprio come gli orologi e il cioccolato. Ogni anno gli svizzeri ne consumano ben 22 chili pro capite.
A proposito: i responsabili dei buchi nel formaggio non sono i topolini affamati, bensì minuscoli batteri, appositamente coltivati e aggiunti al latte all’inizio del processo di produzione. Qui trovate altre curiosità.
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